I nostri primi 100 anni

Immagini del Power Pointe presentato al Pranzo per i Primi 100 anni delle Parrocchia

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I nostri primi 100 anni

Ogni pianta che ha radici profonde, è rigogliosa e a suo tempo dà frutti in abbondanza. La nostra comunità cristiana, dedicata a San Giovanni Battista, si prepara a ricordare i suoi primi 100 anni di vita.

Entrare nella storia con tanto rispetto e stupore, ci permetterà di portare alla luce i valori umani e cristiani che spinsero i nostri padri a desiderare, fino a realizzare, un progetto a loro tanto caro: una comunità, fondata su Cristo Risorto, capace di diventare luogo di incontro, di formazione, di socialità e di creare bene spirituale, culturale ed economico e di accompagnare i suoi figli in un cammino di crescita umana e cristiana.

questi primi 100 anni ci siamo impegnati per creare una identità comunitaria forte. Impiegando ingegno energie economiche e spirituali per costruire una casa comune. Penso alla nostra bella chiesa e al centro parrocchiale. Luoghi dove stiamo bene insieme. In questo tempo i laici, in virtù della Grazia del battesimo, sono stati sempre più protagonisti di una storia sacra partita da molto lontano e dagli orizzonti sempre aperti.

Se costruire identità parrocchiale è stato il nostro obiettivo fino ad ora, e che don Angelo nel 2000 in occasione del 75esimo anniversario della nostra comunità esprimeva in questi termini:“Amate la vostra Comunità; Restate nella vostra Comunità; Siate la vostra comunità”, oggi l’orizzonte che si apre è essere comunità in comunione con altre comunità.

Il sinodo diocesano, desiderato dal Vescovo Claudio ci introduce in una nuova avventura: La Collaborazione Pastorale, nella manifestazione dei ministeri battesimali. Questa ci permetterà di mettere a disposizione di tutti, quei carismi che il Signore continua a seminare a piene mani in noi.

La collaborazione pastorale ci chiederà di vivere la nostra vita cristiana e la pastorale all’insegna dell’Identità e della Sussidiarietà. Se vissuta con Spirito di comunione, sarà una manifestazione della presenza di Gesù viva e operante capace di creare fraternità vera dove ogni comunità si prenderà cura non solo dei propri figli ma anche dei fratelli delle comunità sorelle.

Questo nuovo tempo di Grazia che il Signore ci concede, possa portare frutti buoni e abbondanti di relazioni che profumano di Vangelo, di Comunione, di fraternità, nello stile stesso di Gesù.

Don Daniele Marangon